I fratelli Arnaldo e Bruno Ginanni Corradini sono tra le figure più rappresentative dell’arte italiana ed europea del Novecento. Esponenti di spicco della prima schiera del Futurismo, futuristicamente battezzati da Balla l’uno Ginna (da Ginanni e ginnastica) e l’altro Corra (da Corradini e correre), furono personalità complesse e poliedriche. I fratelli furono figure di riferimento della redazione di “L’Italia Futurista”, rivista stampata a Firenze dal giugno 1916 al febbraio 1918, tra le più importanti riviste futuriste dell’epoca, caratterizzata da un aspetto grafico particolare oltre che da numerosi e bellissimi interventi con le “parole in libertà”. Intellettuali, filosofi, scienziati, hanno dato il proprio contributo con esiti importanti nelle arti visive e nella letteratura così come nella musica, nella poesia e nella fotografia, nell’arredamento, nel giornalismo, nel cinema e nel teatro, sempre alla costante ricerca di un’unicità tra le arti che li conducesse ad un’arte nuova, l’”Arte dell’Avvenire”.
A 100 anni di distanza, i fratelli Riccardo e Stefano Ginanni Corradini, nipoti dei due fratelli futuristi, desiderano far conoscere il genio e la creatività dei due futuristi, Ginna e Corra, ripartendo dagli sforzi realizzati nel tempo dalla propria madre Federica Venanzio, moglie di Stanislao Ginanni Corradini, unico figlio di Arnaldo Ginna.
Il percorso di valorizzazione dei due fratelli futuristi Ginna e Corra ha visto la donazione ai Musei Vaticani di alcune opere, tra cui “Nevrastenia” del 1908, e dell’Archivio degli Scritti e delle Foto alla Collezione d’Arte Moderna e Contemporanea, nata dal desiderio di Paolo VI di ripristinare il dialogo tra Chiesa e Cultura contemporanea.
In particolare, attraverso la pagina di “FuturNews“, si vogliono raccontare gli aspetti insoliti sia della vita che dell’arte di Ginna e Corra attraverso le parole dei nipoti Riccardo e Stefano e al contempo raccogliere aneddoti sconosciuti, convegni, mostre e studi vari che a partire dei primi anni del 900 sono stati condotti da critici e curatori sui fratelli Arnaldo Ginna e Bruno Corra.
Per maggiori informazioni e per inviare alla redazione eventuali contributi su vita e opere di Ginna e Corra, scrivere a info@ginnacorra.it. La redazione si riserva il diritto di selezionare a proprio insindacabile giudizio e di pubblicare i contributi che terzi invieranno.