Futurismo. La nascita dell’avanguardia 1910-1915
Il 26 febbraio 2023 si è conclusa la mostra “Futurismo. La nascita dell’avanguardia 1910-1915”, inaugurata il 1 ottobre 2022 nelle sale di Palazzo Zabarella a Padova.
La mostra, che nei quattro mesi passati ha riscosso un grande successo di critica, di pubblico, anche giovane, e del catalogo ed è curata dai massimi studiosi del movimento, i professori Fabio Benzi, Francesco Leone e Fernando Mazzocca, intende analizzare con un’ottica nuova i presupposti culturali e figurativi, le radici, le diverse anime e i molti temi che hanno concorso prima alla nascita e poi alla deflagrazione e alla piena configurazione del Futurismo che ha caratterizzato in modo così dirompente le ricerche dell’arte occidentale della prima metà del Novecento.
I curatori hanno selezionato accuratamente le opere presenti in mostra che è stata articolata in sette sezioni: Le radici simboliche del Futurismo, Il divisionismo, Spiritualismo, Dinamismo, Vita moderna, Simultaneità e Ricostruzione futurista.
Nella terza sezione “Spiritualismo”, in cui sono state esposte opere di Giacomo Balla, Umberto Boccioni, Julius Evola, Jules Schmalzigaug, Luigi Russolo, è stato richiesto l’olio su tela del 1913 di Arnaldo Ginna: “La musica della danza”.
Come ricorda Manuel Barrese nell’introduzione alla sezione del “Spiritualismo” Ginna, con “La musica della danza” in mostra per la prima volta all’Esposizione futurista internazionale presso la Galleria Sprovieri nel 1914, grazie al suo forte interesse alla parapsicologia e all’occultismo …… diede avvio a esperimenti pittorici “astratti” incentrati su metafore musicali e sull’esteriorizzazione di stati psichici.
Link alla mostra: Palazzo Zabarella